Rivestimento multilayer a base Carbonio in forma mista grafite e diamante con elevata resistenza ad usura e bassissimo coefficiente di attrito.
Ideale per tutte le applicazioni di componenti metallici in moto relativo, a secco o lubrificati, con temperature di esercizio inferiori ai 300°.
Rivestimento che associa le proprietà di altissima durezza del Carbonio al basso coefficiente di attrito ed elevata resistenza ad usura tipici dei coating tribologici.
Ideale per lavorazioni gravose di asportazione truciolo e nelle applicazioni del settore racing e automotive.
Trattamento superficiale al plasma che crea uno strato protettivo per superfici anche complesse estremamente sensibili a graffi e usure.
In grado di copiare in modo uniforme i contorni della superficie anche all’interno di cavità creando allo stesso tempo una durezza superficiale costante sull’intera superficie dello stampo.
Rivestimento AlCrN depositato con tecnologia ad arco di ultima generazione.
Caratterizzato da elevatissima resistenza all’usura, adesione superiore agli altri coating tradizionali ad arco, durezza particolarmente elevata ed alta temperatura di ossidazione.
Rivestimento a base di Nitruro di Cromo (CrN) depositato con tecnologia Carc+, innovativa tecnica di deposizione che consente di ottenere un rivestimento a elevata densità e ottima resistenza alla corrosione.
La sua stechiometria garantisce inerzia chimica, ideale per diminuire l’effetto ventosa e gli incollaggi.
Rivestimento TiAICN utilizzato in svariati ambiti, dall’asportazione di truciolo alla deformazione e tranciatura della lamiera.
La sua struttura multistrato è stata sviluppata per garantire la massima adesione e sopportare i più severi stress meccanici, mentre il layer esterno funzionale di colore rosso garantisce una minore resistenza allo scorrimento.
Rivestimento Lafer AITiSiN con Silicio ideale per le lavorazioni di asportazione truciolo, sia con utensile integrale che con inserto, su materiali difficili, come superleghe e acciai legati.
Le sue caratteristiche di elevata durezza superficiale, ottima resistenza all’usura ed elevata temperatura massima di lavoro, ne fanno la soluzione top del mercato per le condizioni di lavoro più gravose. Massima temperatura di lavoro 1100°C.
ARCO CATODICO
Con arco catodico si indica una tecnica di evaporazione del materiale, che andrà a comporre il rivestimento, per via termica. Questo significa che una corrente elettrica fonde localmente il metallo generando ioni che vengono proiettati verso l’esterno.
In presenza di gas reattivi questi ioni si combinano in un plasma che, grazie alla guida di campo magnetico e di campo elettrico, permette di costruire atomo su atomo il coating sul substrato da rivestire.
MAGNETRON SPUTTERING
Creando condizioni particolari all’interno della camera di rivestimento è possibile utilizzare la tecnologia magnetron sputtering per la deposizione di coating a film sottile.
Applicando una forte differenza di potenziale al target metallico, ed in presenza di gas ionizzanti specifici, è possibile generare un plasma in grado di scalzare ioni metallici dal target per poterli ricombinare con gas di processo. Questo meccanismo permette di depositare sulla superficie dei particolari le particelle, fino alla crescita di un film uniforme, compatto e denso.
PACVD
La tecnologia PACVD combina un processo di deposizione prettamente fisico con uno invece chimico. In particolare, mentre le fasi di adesione e supporto sono ottenute con metodi di evaporazione fisica, quindi da target metallici veri e propri, lo strato funzionale del film è depositato grazie alla generazione di un plasma solamente gassoso.
A differenza della tecnica CVD, che sfrutta le altissime temperature per far attivare la deposizione, con la tecnica PACVD la deposizione avviene a temperature decisamente basse, consentendone quindi l’impiego su una larghissima varietà di materiali.